Pubblicato il 17 giugno 2025 da Giacomo Mortara

EREDITÀ DI AFFETTI


Le donazioni indirette: come riconoscerle, i rischi che comportano e la tutela della pianificazione

Quando una persona cara viene a mancare si apre una fase di dolore e una complessa, delicata gestione emotiva e pratica della nuova realtà. In quei giorni ci si affida a chi è preparato per gestire ciò che non vorremmo affrontare.

È solo l’inizio di un iter che può rivelarsi lungo e complesso tra burocrazia, proprietà immobiliari da amministrare, un possibile testamento e un patrimonio da gestire, nella speranza che non vi siano conflitti tra gli eredi, cosa che altro non farebbe che acuire la sofferenza.


Questo panorama ha portato alla collaborazione con le Onoranze Funebri Tedeschi di Reggio Emilia per offrire un supporto completo, umano e professionale, in uno dei momenti più delicati nella vita di una persona.

Quando nulla è stato previsto, tutto ha un peso maggiore. Beni indivisi, insperate liti tra eredi, difficoltà nella gestione del patrimonio ereditario: sono solo alcuni degli aspetti che frequentemente vengono sottovalutati. Si crede che la successione sia automatica, con esiti che, anche se complessi, prima o poi si risolveranno con facilità. La stessa presenza di un testamento, seppure scritto in maniera legalmente corretta, può portare a danni con ripercussioni disastrose per anni, se non adeguatamente strutturato.

La noncuranza del “ci penseranno loro” è la prima fonte di una serie di conflitti che logora anche il ricordo della persona cara. La pianificazione successoria non è mai prematura. È un atto saggio, lucido e amorevole che appiana i conflitti, riduce drasticamente le criticità future e dona tranquillità a tutte le parti interessate.


L’unione professionale tra le Onoranze Funebri Tedeschi e la consulenza successoria vuole essere l’occasione di un’importante riflessione: pensare oggi al futuro è premura per chi resta, per le relazioni intessute, per ciò che si vuole trasmettere e per il proprio ricordo.